Se le elezioni a Cinisi sono un ring, Nino Vitale è Rocky Balboa
Scritto da Francesco Cipriano
Le elezioni nei piccoli paesi sono qualcosa di meraviglioso: cinque anni di mortorio, silenzio e noia, ma poi ci sono quei tre mesi di campagna elettorale in cui si smuovono le acque, si fanno promesse, si stringono alleanze mentre vecchi contrasti tornano a galla.
Per questo le elezioni comunali sono un grande ring in cui si scontrano i candidati che ambiscono al Comune: benché ci siano regole e un arbitro a controllare lo scontro, non mancano i colpi sotto la cintura.
La stessa campagna elettorale è un allenamento sfiancante fatto di sudore e di sangue (sangue che più che scorrere, diventa amarissimo).
Le elezioni come un incontro di pugilato, quindi: o almeno così la vive il candidato sindaco Nino Vitale della lista Viva Cinisi, che sabato sera in occasione del primo comizio, è stato presentato al pubblico accompagnato dal brano “Going the distance” composto da Bill Conti per la colonna sonora della saga cinematografica “Rocky”.
Una scena epica e tragicomica al contempo, una colonna sonora che si addice più a una competizione sportiva che a una campagna elettorale.
Per crederci ci crede, Nino Vitale: alza le mani al cielo formando con indice e medio la V di vittoria, gesto reso celebre da Winston Churchill, mentre la folla lo applaude e lui appare visibilmente commosso, gli occhi lucidi traboccanti riscatto e speranza.
Il match è ancora tutto da giocare, eppure quel suo modo di esultare sembra quello di chi ha già vinto.
Ma se Rocky era “The Italian Stallion”, Nino Vitale è noto come “Il Re di Magaggiari”.
Scordate il paesaggio suburbano della Philadelphia del 1975: qui siamo a Cinisi, in provincia di Palermo, dove al formaggio spalmabile Philadelphia si preferisce la vastedda locale.
E la celebre scena dell’allenamento di Rocky, quando giunge in cima alla scalinata del Philadelphia Museum of Art ed esulta trionfante?
Prendetela come metafora della scalinata alla poltrona di primo cittadino.
Come il personaggio interpretato da Stallone, anche Nino Vitale è un outsider: certo, vanta un quinquennio da Presidente del Consiglio comunale ai tempi di Salvatore “Cinniredda” Palazzolo (candidato contro cui adesso concorre alla carica di Sindaco), ma non ha certamente i connotati dell’atleta della politica.
E proprio come Rocky si trovava fuori forma e disilluso quando gli arrivò l’occasione della vita, quella di sfidare il campione Apollo Creed, così qualche mese fa Nino Vitale ha dovuto riprendere i guantoni appesi al chiodo e rimettersi in forma.
Ma invece di salto con la corda e jogging, a Nino sono toccati incontri, riunione, infinite discussioni, accordi stretti e accordi saltati.
Sostituite gli sfiancanti allenamenti nella palestra di Mickey con gli aperitivi al locale Don Ciccio, base operativa della lista Viva Cinisi.
Ricordate la famosissima scena in cui Rocky si allena nel mattatoio dove lavora Paulie, prendendo a pugni i quarti di manzo appesi a frollare?
Ecco, anche Nino si è fatto il giro delle macellerie del paese: ma per scegliere i migliori tagli di vacca cinisara da offrire in pasto agli elettori in una delle diverse “arrustute” organizzate dalla lista.
Alla faccia di chi sostiene che Viva Cinisi sia tutto fumo e niente arrosto: l’arrosto invece c’è eccome.
Ma di Nino Vitale possiamo dire una cosa: è una persona di cuore.
Bon viveur, amante della compagnia, uomo di passione e spirito allegro, ha riunito intorno a sè gente altrettanto appassionata e carica di buoni propositi.
Ma basteranno i buoni propositi per vincere le elezioni?
Lo scopriremo la notte del 9 giugno, a scrutini ultimati.
Nel primo film della saga Rocky perde l’incontro, pur riuscendo a dare del filo da torcere ad Apollo Creed e a rimanere in piedi per tutti i 15 round del match. Per urlare infine il mitico “Adrianaaaa!”.
Chissà se Nino riuscirà a difendersi dai jab e dai montanti degli avversari e, pur se perdente, invece del nome di Adriana urlerà sgolandosi “Cinisiiii!” per dichiarare comunque il proprio amore al suo paese.
Non ci resta che scoprire chi tra Salvatore Palazzolo e Vera Abbate interpreterà Apollo Creed o Ivan Drago:
che il gong dia inizio al match.