Torretta e la polemica dei panettoni trotzkisti


Scritto da Francesco Cipriano


Si era nel pieno delle festività natalizie che a Torretta è nata una nuova polemica:

la polemica dei panettoni.

Succede infatti che l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Damiano Scalici abbia organizzato una serie di manifestazioni, sagre e concerti per il periodo natalizio.

Tra le spese sostenute, oltre ai contributi ad associazioni e ditte per la realizzazioni degli eventi, vi è anche l’acquisto di panettoni da regalare ai bambini delle scuole, alla casa famiglia del paese, ai dipendenti comunali e agli anziani over 80.

Il Comune procede per affidamento diretto rivolgendosi a due ditte:

la Società SG di Cardinale Giovanni & Maranzano Salvatore s.n.c. di Carini per la fornitura di pandori, panettoni, pandorini, spumante, caramelle etc, per un importo complessivo di €3.371,22 IVA inclusa al 10% (Spumante al 22%);

la Ditta “Caffè Gulizzi” di Gulizzi Antonino con sede a Capaci la fornitura di 50 panettoni artigianali farciti per un importo di €20,00 ciascuno incluso IVA al 10% e per complessivi €1.000,00

Insomma: panettoni, pandori e spumante sono stati acquistati dal Comune di Torretta presso commercianti delle confinanti Carini e Capaci. L’improvvisa svolta internazionalista di stampo trotzkista dell’Amministrazione Scalici non è piaciuta a diversi torrettesi sostenitori di un’ autarchia compaesana. Quello che viene rimproverato all’ Amministrazione comunale è di non aver sostenuto le imprese locali.

Le meravigliose antifone metereologiche

La polemica nasce sui social e si manifesta in maniera meravigliosa: un botta e risposta a tema metereologico

A lamentarsene pubblicamente è Salvatore Croce, imprenditore e proprietario insieme alla famiglia dell’unico supermercato di Torretta. Scrive infatti su Facebook la sera del 30 dicembre: “Bon tempu e malu tempu nun dura tuttu u tempu”.

Il Vicesindaco Natale Caruso capisce l’antifona e gli risponde con allusioni metereologiche:

“Tempo splendente in questo fine 2024, ma tutto dipende da quale fonte consulti per il meteo. Ti consiglio 3B Meteo: è il più attendibile 😘”

Risponde a sua volta Croce:

“Natale Caruso, a Carini il tempo è più bello, lo apprendo dal mio meteo. Sono più magnanimi e convincenti a Carini, ma che prometteranno mai! È curioso vedere come il bel tempo e le risorse sembrano splendere altrove, mentre sopra il nostro paese il cielo rimane grigio. Forse è il momento di ricordare che il sole dovrebbe prima scaldare i nostri campi, prima che il clima cambi definitivamente”.

L’indomani a fare eco alle lamentele ci pensa Torretta Rivoluzionaria, un profilo anonimo Facebook che da qualche mese sta facendo discutere la comunità torrettese circa l’identità dell’autore. In un post pubblicato il 31 dicembre, Torretta Rivoluzionaria fa un sunto delle sottotrame paesane citando diverse persone, tra cui per l’appunto lo scontento di un imprenditore locale come Croce, che a sua volta commenta:

“Il mio sfogo, prettamente personale, scaturiva da un senso di delusione in merito ad azioni che non mi aspetto da una carica istituzionale che dovrebbe tutelarmi e garantirmi ed invece si adopera a dare profitti ad attività esterne al territorio. Sono deluso, ripeto. Non mi aspetto miracoli, ma mi auguro solo una cosa: la garanzia che le attività commerciali del nostro paese, tutte, siano sempre messe al primo posto”.

Benvenuti a Torretta

Il 2025 sarà l’anno della svolta, nella costruzione di un’identità per gli abitanti di questo piccolo paese alle porte del capoluogo: si potrebbe pensare di aggiungere, ai cartelli d’ingresso al paese che recitano “Benvenuti a Torretta, il paese della musica e della vastedda”, un terzo elemento che potrebbe caratterizzare la nostra comunità:

“Benvenuti a Torretta, il paese della musica, delle vastedde e dei panettoni interpaesani.


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