Presunte minacce del Sindaco: le opposizioni di Terrasini e Cinisi richiedono la convocazione di un consiglio comunale straordinario

Non si sono fatte attendere le reazioni politiche alle presunte minacce e offese che il Sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci avrebbe proferito nei confronti della consigliera comunale di Cinisi Salvina Di Maggio e di suo marito Fabio Censoplano, consigliere di Terrasini: le opposizioni di entrambi i Comuni hanno richiesto la convocazione urgente di un Consiglio Comunale straordinario.

Il caso era scoppiato martedì scorso, quando al Consiglio Comunale di Cinisi il presidente uscente aveva letto una lettera della consigliera Di Maggio in cui quest’ultima giustifica la sua assenza affermando di aver ricevuto minacce e offese tali da provocarle uno stato di fragilità psicofisica che le impediva di svolgere il suo ruolo.

Dopo due giorni era stato reso pubblico il nome nel presunto autore delle minacce, nel frattempo denunciato: il Sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci.

Il caso ha creato scalpore e sta facendo discutere le due comunità. Oggi i consiglieri di opposizione di Terrasini hanno chiesto la convocazione di un consiglio comunale urgente per chiedere al Sindaci Maniaci di rispondere in aula; mentre l’opposizione di Cinisi richiede che Consiglio Comunale, Giunta e Sindaco esprimano unanimemente solidarietà alla consigliera Di Maggio.

TERRASINI

Questa la richiesta di convocazione di un consiglio comunale urgente presentato dall’opposizione di Terrasini:

“Premesso che da recenti notizie di stampa si è appresa della grave circostanza che vede il Sindaco del Comune di Terrasini, Giosue Maniaci, protagonista di un'aggressione verbale ai danni della Consigliera comunale di Cinisi, Salvina Di Maggio del Consigliere comunale Terrasini Fabio Censoplano, la quale ha provveduto a sporgere opportuna denuncia presso le autorità preposte;

Considerato che l'episodio in questione,sul quale va fatta piena luce, non può essere relegato a semplice dialettica politica, soprattutto se posto in essere dal Sindaco, quale Capo dell'amministrazione comunale e Ufficiale di Governo, pertanto, in conformità all'art. 11 dello Statuto del Comune di Terrasini, gli scriventi - in qualità di consiglieri comunali - chiedono la convocazione di una seduta consiliare urgente, con la presenza del Sindaco, al fine di riferire sui fatti sopra richiamati”.

La richiesta è stata depositata dai consiglieri comunali Ciccio Perna, Noemi Bozzo, Chiara Baiamonte,Alessandra Leone e Fabio Censoplano.

CINISI

Questo il testo della richiesta di convocazione di un consiglio comunale straordinario presentato dall’opposizione di Cinisi:

“I sottoscritti consiglieri comunali, venuti a conoscenza dagli organi di stampa dei motivi che hanno impedito alla collega Salvina Di Maggio di partecipare alla seduta di consiglio comunale del 2 luglio scorso, senza voler entrare nel merito di eventuali aspetti giudiziari della vicenda, sulla quale stanno indagando gli organi inquirenti e nei confronti dei quali riponiamo piena fiducia, riteniamo doveroso e necessario che questo consiglio comunale, unitamente alla Giunta e al Sindaco, esprimano  unanime solidarietà alla consigliera comunale,  donna, madre e figlia, che, lesa nella sua dignità politica e personale, non ha potuto esercitare il mandato elettorale a causa del grave turbamento psicofisico subito.

Altresì, riteniamo che questa Amministrazione debba impegnarsi a tutelare, in tutte le sedi, l'immagine e il decoro del Civico Consesso nonché la libertà di espressione che MAI deve essere limitata da azioni prevaricatrici e condizionamenti esterni ricordo di un nefasto passato squadrista che la Costituzione italiana ha inteso cancellare nell' Italia Repubblicana.

La presente richiesta viene altresì sottoscritta dalla consigliera Salvina Di Maggio soltanto per motivi formali, al fine di permettere la corretta formulazione della richiesta di consiglio comunale straordinario ed urgente; naturalmente la stessa, per ovvi motivi, non sarà presente alla convocata seduta”.

La richiesta è firmata dai consiglieri Antonino Vitale, Michele Giaimo, Antonino Anselmo, Marina Maltese, Salvina Di Maggio.

Solidarietà a Salvina Di Maggio e Fabio Censoplano

Da diverse parti giungono attestati di solidarietà a Salvina Di Maggio e al marito Fabio Censoplano, oltre a svariati messaggi sui social.

Nino Vitale e Viva Cinisi

“Abbiamo atteso qualche giorno, nella speranza che arrivassero le smentite del caso. Dai giornali è arrivata, invece, una secca risposta da parte del diretto interessato, Sindaco di Terrasini - che ha dichiarato che quelle irripetibili frasi sono frutto di “dialettica politica” (!!!!) - mentre un SILENZIO ASSORDANTE ha avvolto il Palazzo dei Benedettini... Non una parola, né di circostanza, né (meno che mai) di solidarietà, da parte della prima cittadina, come anche del Presidente (o Presidentessa?) del Consiglio, (pure per la prima volta una Donna) nei confronti di una collega - membro del neo eletto Consiglio Comunale, donna da anni  impegnata in politica a sostegno del proprio territorio, ma anche e prima di tutto madre, moglie e cittadina - che ha denunciato le offese subite, le quali, lo ribadiamo, PURTROPPO non sono state smentite!”

“Ci auguriamo che questo sia solo un caso; che le colleghe del consigliere Salvina Di Maggio, forse perché troppo impegnate - e nonostante l’eco di un glorioso passato femminista - non abbiano avuto il tempo di fermarsi a pensare alla GRAVITA’ della situazione, delle parole e dei gesti usati”.

“Ce lo auguriamo perché, da parte nostra, sappiamo bene cosa SI PUÒ FARE E COSA NO, nel nome della dialettica politica! Sappiamo che questa non può mai scendere ai livelli descritti nei numerosi (ahinoi!) articoli di stampa che abbiamo letto in questi giorni, sappiamo che civiltà vuole che le critiche incarnino “il sale della democrazia” e si accettino per quelle che sono, rispondendo possibilmente a tono, ma non certo trascendendo in biechi attacchi personali. E più di tutto sappiamo che il rispetto non si impone, ma ad una donna è dovuto!”

“Nel ribadire la più totale vicinanza alla Consigliere Salvina Di Maggio, ci auguriamo che lo stesso faccia il nostro Sindaco, Vera Abbate. Perché esprimere la propria opinione è un DIRITTO sacrosanto, consacrato nella nostra Costituzione, e non si possono rischiare insulti - che sono ancora più beceri se rivolti ad una donna! - per il suo LIBERO esercizio!”

“Libertà è anche disaccordo. Disaccordo rispetto a chiunque, anche all’operato di un Sindaco del paese vicino, anche se è, per caso, il proprio Datore di lavoro!”

“La dialettica politica è un’altra cosa; è fatta di urti, convergenze, divergenze, di relazioni anche conflittuali, ma che MAI devono diventare contrapposizioni violente”.

“E proprio in nome di essa ci aspettiamo delle sicure e decise prese di posizione da parte dei nostri rappresentanti istituzionali, affinché questo miserrimo episodio resti un caso isolato”.

Nino Vitale  e il Movimento Civico Viva Cinisi.

Circolo PD di Terrasini

Il Partito Democratico, Circolo di Terrasini, desidera esprimere la propria solidarietà politica, ma nondimeno anche la propria vicinanza personale, alla consigliera comunale Salvina Di Maggio, da poco eletta presso l’Assemblea consiliare del limitrofo Comune di Cinisi, per i gravi fatti da ella stessa pubblicamente denunciati.

Siamo fermamente convinti che, nelle sedi opportune, sarà fatta chiarezza su tali deplorevoli vicende.

Purtuttavia, riteniamo far tesoro delle parole che, solo ieri, nel corso della cerimonia di apertura della 50^ edizione della Settimana Sociale dei Cattolici in Italia, sono state pronunciate dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “La democrazia si invera ogni giorno nella vita delle persone e nel mutuo rispetto delle relazioni sociali”.

Il sistema democratico, dunque, è questo il senso che traiamo da queste splendide parole, è fatto del rispetto rigoroso delle regole ma non vive solo di regole; vive di equilibrio, di morale e di profondo rispetto dei valori umani e delle relazioni sociali.

Ancora, Don Lorenzo Milani esortava a “dare la parola”, perché “solo la lingua fa eguali”. A essere, cioè, alfabeti nella società: noi Democratici saremo alfabeti, di confronto leale ma anche di motivato dissenso, senza che questo, mai, ci rechi alcuna preoccupazione.

La Capogruppo Consiliare Chiara Baiamonte, il Segretario Cittadino Ciccio Perna, Circolo Partito Democratico di Terrasini

Ciccio Perna, Segretario PD Terrasini

“Desidero esprimere pubblicamente la mia più sincera solidarietà alla consigliera comunale Salvina Di Maggio in questo momento difficile. Sono profondamente colpito da quanto è accaduto e desidero manifestare la mia vicinanza a lei e alla sua famiglia.

È fondamentale che venga fatta piena luce su questa vicenda, affinché la verità possa emergere in modo chiaro e trasparente. Sono convinto che la giustizia farà il suo corso e che presto saranno chiariti tutti gli aspetti di questa situazione.

Salvina Di Maggio ha sempre dimostrato grande dedizione e impegno nel suo ruolo di consigliera comunale, lavorando instancabilmente per il bene della comunità. Sono sicuro che, superata questa difficile prova, tornerà più forte di prima, con la determinazione e la passione che da sempre la contraddistinguono.

A lei, alla sua famiglia e al marito collega Fabio Censoplano va il mio più sentito sostegno e il mio incoraggiamento a non arrendersi. Siamo tutti con voi in questa battaglia, certi che la verità verrà fuori”.

Movimento 5 Stelle Cinisi e Terrasini

“Gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Cinisi e Terrasini, assieme al coordinatore Provinciale di Palermo del M5S Steni di Piazza, esprimono piena solidariet à e augurano di rivedere presto in consiglio comunale la consigliere eletta Salvina Di Maggio.

Da tempo denunciamo un modo di fare politica " inqualificabile e deplorevole" nel nostro territorio;

Sicuramente le offese, ma soprattutto le minacce, ricevute durante lo svolgimento del proprio ruolo, che ricordiamo essere di indirizzo e controllo, rappresentano un modo di fare politica che noi non condividiamo e che condanniamo con forza.

Invitiamo quindi la consigliere Di Maggio ad andare Avanti! Non mollare!

Le esprimiamo piena solidarietà per le gravi minacce ricevute che tolgono serenit à e instaurano paura a lei e alla sua famiglia e le offriamo supporto e sostegno per qualsiasi tipo di iniziativa ella desidera intraprendere.”

UIL

«È inconcepibile che un primo cittadino possa rivolgersi a una persona con presunte pesanti minacce nei suoi confronti e del marito, consigliere di Terrasini, e offenderla, inoltre, con volgari epiteti». Lo sostengono le coordinatrici Pari opportunità Uil regionale e provinciale Vilma Maria Costa e Mirella Randazzo riferendosi a quanto accaduto nei confronti della consigliera di Cinisi Salvina Di Maggio nei cui confronti esprimono solidarietà.


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