Pubblichiamo il comunicato stampa del PD di Cinisi sul dibattito in corso sul tema del depuratore.

Periodicamente a Cinisi si risveglia la questione depuratore consortile.

Al di là delle questioni consiliari e delle dimissioni di alcuni consiglieri dalla commissione depuratore, sulle quali non vogliamo entrare, il tema centrale ricade sulla strategia dell’amministrazione di aspettare la sentenza del TAR sul ricorso presentato a Dicembre, strategia legittima. Pensiamo però che, se il ricorso dovesse essere rigettato, rischiamo di vedere realizzata l’opera senza apporre le dovute modifiche al progetto che numerosi tecnici ritengono doverose.

Nella più sciagurata delle ipotesi subire un progetto di così vasta portata senza dare voce in capitolo al territorio a nostro avviso sarebbe un danno.

Per questo riteniamo che l’amministrazione potrebbe tentare un dialogo con il commissario Straordinario alla depurazione prima della data della sentenza, fissata intorno al 20 Maggio, così da avviare una trattativa che metta in campo una risoluzione che salvaguardi il territorio.

Ci auspichiamo che questo tira e molla strategico finisca e che si trovi una soluzione al problema principale che è quello dell’inquinamento delle coste.

Inoltre l’amministrazione, secondo la nostra posizione, al netto delle mosse tattiche, dovrebbe presentare un’alternativa credibile all’opera, aprendo a tutti gli scenari possibili senza preclusioni.